Collaborazioni coordinate e continuative
a cura di Elisa Carlini
Definizione:
Il contratto di collaborazione coordinata e continuativa dà vita ad un rapporto di lavoro (c.d. “parasubordinato”) nel quale il collaboratore è tenuto a realizzare una prestazione in modo continuativo, coordinato e prevalentemente personale, in assenza di subordinazione.
Documentazione nazionale
- Circolare INL 1° giugno 2018, n. 9, Attività ispettiva in presenza di contratti certificati ai sensi degli artt. 75 e ss. del D. Lgs. n. 276/03: indicazioni operative
- Art. 2, comma 26, L. 8 agosto 1995 n. 335
- Decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell’articolo 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183
- Art. 1, comma 8, Decreto Legge 30 dicembre 2016, n. 244, “Proroga e definizione di termini”
- Circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, 1 febbraio 2016, n. 3
- Circolare INPS, 5 maggio 2016, n. 74, oggetto: “Articolo 1, comma 310 Legge 28 dicembre 2015, n. 208 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016)” – Indennità di disoccupazione per i collaboratori con rapporto di collaborazione coordinata (DISCOLL). Istruzioni contabili. Variazioni al piano dei conti”
- Interpello Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, 15 dicembre 2015, n. 27, oggetto: “art. 9, D.Lgs. n. 124/2004 – applicazione dell’art. 2, comma 2, D.Lgs. n. 81/2015” per Assocontact
- Interpello Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, 20 gennaio 2016, n. 5, oggetto: “art. 9, D.Lgs. n. 124/2004 – applicazione dell’art. 2, comma 1, D.Lgs. n. 81/2015 – rapporti di collaborazione degli intermediari assicurativi”
- Interpello Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, 27 gennaio 2016, n. 6, oggetto: “art. 9, D.Lgs. n. 124/2004 – sport dilettantistico – discipline sportive associate ed enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI – ambito di applicazione art. 2, comma 2 lett.d), D.Lgs. n. 81/2015”
- Decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in materia di mansioni
Accordi collettivi
Giurisprudenza italiana
- Corte di Cassazione, sezione Lavoro civile, 29 ottobre 2014, n. 23021
- Corte di Cassazione, sezione Lavoro civile, 15 gennaio 2015, n. 618
- Corte di Cassazione, sezione Lavoro civile, 7 ottobre 2015, n. 20099
- Corte di Cassazione 4 marzo 2015, n. 4346
- Corte di Cassazione 2 aprile 2014, n. 7675
- Corte di Cassazione 10 febbraio 2014, n. 2885
Percorsi di lettura
- Lucio Imberti, L’eccezione è la regola?! Gli accordi collettivi in deroga alla disciplina delle collaborazioni organizzate dal committente, in DRI n.2/XXVI 2016
- L. Oliveri, Tempo determinato e CO.CO.CO.: per le P.A. valgono le vecchie regole, in Bollettino Adapt, 6 luglio 2015, n. 26
- E. Massi, Collaborazioni coordinate e continuative: cosa cambia, in Diritto & Pratica del Lavoro, n. 31/2015
- E. Massagli, I co.co.co. sono i co.co.pro. del futuro, in Bollettino Adapt, 27 febbraio 2015
- M. Bocciolone, L’incerto futuro delle CO.CO.CO. nelle P.A., in Bollettino Adapt, 5 dicembre 2016, n. 41
- M. Miscione, Le collaborazioni autonome dopo il Jobs Act, 2015
- Circolare della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro n. 13/2015, Collaborazioni, associazione in partecipazione e mansioni, 2015
- E. Massi, Collaborazioni coordinate e continuative: cosa cambia, 2015
- O. Razzolini, La nuova disciplina delle collaborazioni organizzate dal committente. Prime considerazioni, 2015