Corte di Cassazione 19 gennaio 2010, n. 839, L’inerzia del lavoratore dopo la scadenza del contratto con termine illegittimamente apposto non è di per sé sola significativa della volontà di acconsentire alla risoluzione bilaterale tacita del contratto L’inerzia del lavoratore dopo la scadenza del contratto con termine illegittimamente apposto non è di per sé sola significativa della volontà di acconsentire alla risoluzione bilaterale tacita del contratto
Corte Costituzionale 4 dicembre 2009, ordinanza n. 325, Rigettate le questioni di legittimità costituzionale degli artt. 1, comma 1, 4-bis e 11 del d.lgs. n. 368/2001. Se l’assunzione a tempo determinato avviene per ragioni di carattere sostitutivo, il contratto deve indicare sia tali ragioni sia il lavoratore o i lavoratori da sostituire Rigettate le questioni di legittimità costituzionale degli artt. 1, comma 1, 4-bis e 11 del d.lgs. n. 368/2001. Se l’assunzione a tempo determinato avviene per ragioni di carattere sostitutivo, il contratto deve indicare sia tali ragioni sia il lavoratore o i lavoratori da sostituire